L’allenatore del club andaluso ha analizzato, in conferenza stampa, la gara contro il Milan di questa sera. Ecco le sue parole in merito a partita e avversari
Filosofia offensiva e voglia di proporre bel gioco, a prescindere dalla caratura dell’avversario che ci si ritrova di fronte. Sembra essere questa la ricetta di Quique Setien, allenatore di un Betis Siviglia che si prepara ad affrontare questa sera (ore 18:55) il Milan, nella gara valida per la terza giornata di Europa League. La consapevolezza di affrontare un avversario superiore, per tecnica ed esperienza, va nel suo caso di pari passo alla volontà di non snaturare lo spirito della squadra.
Verso Milan-Betis, Setien: “La mia filosofia è di giocare all’attacco”
Nessuna pretattica, in vista del match di oggi. D’altronde, a questi livelli, si conosce tutto sugli avversari che di volta in volta si vanno ad affrontare. Mister Setien, così, si esprime senza peli sulla lingua: “C’è un sentimento e una filosofia che mi invita a giocare all’attacco, non m’importa se subiamo gol: abbiamo un impegno morale nei confronti dello spettacolo”.
Un punto di vista che accomuna molte squadre medio-piccole della Liga che, proprio per questo, vanno spesso incontro a vere e proprie imbarcate contro le grandi di Spagna. “Il mio riferimento è Guardiola – prosegue Setien – anche se mi piacciono molto Sarri, Low e Klopp“.
Setien sul Milan: “Ottima squadra, con interpreti di livello”
“I rossoneri sono un’ottima squadra – continua il mister degli andalusi – con ottimi giocatori capaci di spezzare l’equilibrio, su tutti Gonzalo Higuain. Il loro centrocampo è solido e, poi, hanno giocatori di livello come Suso. Sono sicuro che avremo le nostre occasioni nel corso dell’incontro, ma affronteremo una gara complicata. Questo anche a causa della nostra inesperienza a livello europeo: abbiamo patito contro l’Olympiakos, sarà normale soffrire anche di fronte al Milan”